La spina calcaneare – Un problema in forte crescita
Nel nostro laboratorio ortopedico di Ostia da tempo proponiamo gratuitamente l’esame baropodometrico statico e dinamico.
Questo servizio che offriamo alla nostra clientela ci ha permesso nel tempo di incrementare enormemente il numero di esami mensili effettuati e allo stesso tempo ci sta permettendo di avere un vero e proprio termometro delle patologie più comuni, permettendoci di vedere nel tempo quali problemi sono molto presenti e quali invece sono più rari.
Negli ultimi mesi abbiamo notato un aumento esponenziale di persone affette da problemi di TALLONITE e di SPINA CALCANEARE.
Siamo andati alla ricerca delle cause di questo aumento ed abbiamo sicuramente imputato gran parte dei problemi alla MODA. Ebbene si, le nuove tendenze modaiole sono dannose! Le scarpe, specie quelle maschili, sempre più “rasoterra” e senza quel minimo di tacco che gioverebbe alla stazione eretta permettendo ai carichi di non gravare interamente sui talloni, fanno la differenza. Sneakers, ballerine, hugs e simili sono sicuramente il punto di partenza per ricercare la causa dell’aumento esponenziale di questo problema.
Ma vediamo nello specifico di cosa stiamo parlando.
Per definizione la spina calcaneare, è una “esostosi” ovvero un tumore benigno dell’osso che consiste in una escrescenza ossea rivestita di un guscio cartilagineo che di solito si forma in zone di inserzione di muscoli, o strutture legamentose, spesso soggette a trazione o comunque a stress continuo. Il calcagno è appunto una di queste zone e proprio in corrispondenza dell’area in cui si inserisce il legamento longitudinale del piede abbiamo la parte solitamente più interessata da questo problema.
Viene facile capire che quanto più “sforziamo” quella zona tanto più è facile creare dei danni, ed è altrettanto facile capire che se togliamo del tutto il tacco alle scarpe quella zona è enormemente più stressata.
Spesso infatti l’insorgenza di questa patologia, avviene in maniera improvvisa senza aver fatto alcuna attività che possa scatenare questo dolore sordo e molto fastidioso: ci si sveglia la mattina, e appena messo i piedi a terra si avverte un forte dolore sotto il calcagno.
Caratteristica tipica è un dolore sordo, a volte insopportabile durante la deambulazione o in stazione eretta, che scompare fuori carico.
Nei casi meno gravi il dolore compare esclusivamente la mattina per poi passare durante la giornata, nei casi più complessi, l’unico momento in cui si trova sollievo è la sera sul letto, quando si è fuori carico.
Impariamo quindi a scegliere bene le nostre calzature! Ed impariamo a dosare quelle che per un motivo o per un altro ci sono piaciute così tanto da averle comprate anche se già a prima impressione non erano state comodissime da provare! Va bene metterle ogni tanto, ma guai ad usarle nelle giornate in cui sappiamo di dover stare molte ore in piedi o camminare per lunghi tragitti perchè il problema potrebbe essere dietro l’angolo.
Se state leggendo questo articolo e pensate di aver già fatto la frittata, ecco qualche consiglio per voi:
Fase acuta:
In questa fase, la prima forma di trattamento deve essere l’individuazione della causa del dolore, per cui consigliamo sempre di controllare come è insorto il dolore, controllate le scarpe che usate abitualmente, e sopratutto iniziate a comprendere se qualche abitudine quotidiana è una delle cause del problema.
Consigliamo sempre di mettere ghiaccio almeno 2-3 volte al giorno, e di massaggiare la zona con arnica o pomata medicamentosa.
Fase cronica:
Se il problema persiste è arrivato il momento di pensare a risolverlo in modo più diretto.
Le strade da intraprendere sono quella ortesica con la realizzazione di plantari su misura e quella fisioterapica con onde d’urto o laser.
Queste due opzioni in sinergia potranno darvi la certezza di non dover mai ricorrere ad eventuali terapie cruente.
Per dubbi o chiarimenti rivolgetevi con fiducia ai nostri tecnici tramite il nostro call-center al numero 06/56304151 o scrivete una mail all’indirizzo valerio.polaris@tiscali.it
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