Siamo una struttura convenzionata con la ASL e con l’INAIL ed ogni giorno riceviamo tantissime richieste di informazioni su tutti i temi che ruotano intorno al nostro settore. In Italia spesso e volentieri c’è poca chiarezza e molta burocrazia ed è quindi per questo motivo che abbiamo deciso di inaugurare una nuova sezione del nostro sito, interamente dedicata alle informazioni utili che permettano di fare chiarezza nel mondo della disabilità e non solo.
Il progetto “Polaris informa” vuole quindi indirizzare i nostri clienti e i visitatori del nostro sito verso articoli semplici e comprensibili che possano chiarire le idee su temi quali le forniture di ausili, le richieste di invalidità e tanto altro.
Con questo primo articolo vi parleremo della “richiesta d’invalidità“.
Coloro che presentano domanda di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità dal 1° gennaio 2010, trovano delle sostanziali novità nell’iter di riconoscimento (Come previsto dell’art. 20 del D.L n. 78/2009 convertito con modificazioni nella Legge 102 del 3 agosto 2009). Vediamo in che modo e quali sono i cambiamenti:
Possono presentare domanda per il riconoscimento dell’invalidità civile i cittadini affetti da malattie e menomazioni permanenti e croniche, sia di natura fisica che psichica e intellettiva, il cui grado minimo è stabilito da specifiche norme legislative.
Le malattie e le menomazioni per cui si presenta domanda per il riconoscimento dell’invalidità civile non devono essere state riconosciute come invalidità per causa di lavoro, causa di servizio e di guerra, con le quali l’invalidità civile è incompatibile.
Modalità di presentazione della domanda
Dal 1° gennaio 2010, la domanda volta ad ottenere i benefici in materia di invalidità civile, handicap e disabilità deve essere inoltrata all’INPS anziché alla ASL, esclusivamente per via telematica (on line) collegandosi al sitowww.inps.it e accedendo all’applicazione InvCiv2010.
Cosa deve fare il cittadino
L’inoltro della domanda prevede l’assegnazione di un PIN che il cittadino può utilizzare sia per presentare la domanda sia, successivamente, per verificare lo stato della propria richiesta.
Il nuovo sistema organizzativo e procedurale si ispira al principio della trasparenza; la gestione telematica consente infatti la tracciabilità delle domande, durante tutte le fasi del procedimento.
Come richiedere il PIN
Il PIN può essere richiesto attraverso 2 modalità:
- inoltrando la richiesta direttamente dal sito dell’Inps accedendo alla sezione on line (richiesta PIN on line) e compilare la scheda inserendo i propri dati. Dopo la compilazione saranno visualizzati i primi 8 caratteri del PIN (la pagina potrà essere stampata); la seconda parte del PIN sarà successivamente recapitata al domicilio del richiedente attraverso posta ordinaria.
- In alternativa contattando il Contact Center dell’Inps (803 164)
Cosa fare prima di presentare la domanda
La domanda di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità deve essere corredata dal certificato medico.
Lo stesso certificato medico deve essere compilato on line da un medico abilitato alla certificazione per via telematica.
Cosa deve fare il medico per abilitarsi alla certificazione telematica
Il medico che intende certificare deve anch’egli richiedere l’assegnazione di un PIN:
- scaricando e stampando il modulo di richiesta del PIN disponibile sul sito Inps e presso le sedi dell’istituto;
- recandosi personalmente presso una qualunque Agenzia dell’Inps, munito di documento d’identità.
Successivamente il medico dovrà consegnare il modulo di richiesta del PIN debitamente compilato e sottoscritto, che viene conservato agli atti dalla sede.
Al medico viene consegnato in busta chiusa, dall’operatore dell’Inps, un codice PIN iniziale d’accesso; al primo accesso dovrà modificare il PIN iniziale seguendo le procedure indicate.
Importante!! Il medico che non è in possesso del PIN non è abilitato alla certificazione on line. L’elenco dei medici certificatori accreditati in possesso del PIN è pubblicato sul sito dell’Inps (www.inps.it).
QUAL’ È L’ ITER PROCEDURALE
Il cittadino che intende presentare domanda per il riconoscimento dello stato di invalidità civile, cecità civile, sordità civile, handicap e disabilità deve:
- recarsi da un medico abilitato alla compilazione telematica del certificato medico che attesti le infermità invalidanti.Una volta compilato il certificato on line a cura del medico, la procedura genera una ricevuta che il medico dovrà stampare e consegnare al cittadino. La ricevuta reca anche il numero di certificato che il cittadino dovrà poi riportare nella domanda.
Importante!! Il certificato ha una validità di 90 giorni dalla data di rilascio; pertanto il cittadino ha 90 giorni per presentare la domanda!!!
Il medico provvede inoltre alla stampa e al rilascio del certificato medico firmato in originale che il cittadino dovrà comunqueesibire all’atto della visita.
- richiedere il PIN;
- compilato il certificato medico ed ottenuto il PIN, il cittadino può presentare la domanda on line accedendo alla procedura disponibile sul sito dell’Inps. Per redigere la domanda bisogna compilare il modello on line con i dati anagrafici, abbinare ad esso il numero di certificato (compilato precedentemente dal medico), entro il termine massimo di 30 giorni dal rilascio del certificato stesso.
Importante!! Il cittadino, in caso di ricovero, può indicare un “recapito temporaneo” al fine di ottenere l’assegnazione di una visita presso un’Azienda sanitaria diversa da quella di residenza.
Una volta compilata la domanda, se completa in tutte le sue parti, la procedura consente la stampa della ricevuta della domanda stessa che, oltre a contenere i dati dell’interessato contiene:
– il protocollo della domanda (PIU);
– la data di presentazione della domanda.
Importante!! la domanda potrà essere presentata anche dagli enti di Patronato e dalle Associazioni di categoria dei disabili; quindi, se trovi difficoltà nella ricerca di un medico o nella compilazione della domanda, puoi rivolgerti a loro!!
La convocazione a visita
Conclusasi la procedura, immediatamente il sistema propone una data di visita attraverso l’agenda degli appuntamenti disponibili presso la ASL corrispondente al CAP di residenza.
Il cittadino ha facoltà di scegliere una data diversa da quella proposta, scegliendo tra le ulteriori date indicate dal sistema. La prima visita deve essere fissata entro:
- 30 giorni dalla data di presentazione della domanda per l’effettuazione delle visite ordinarie;
- 15 giorni dalla data di presentazione della domanda in caso di patologia oncologica ai sensi dell’art.6 Legge 80/06 o per le patologia ricompresse nel decreto 2 agosto 2007.
Attenzione: può capitare che l’agenda non disponga di appuntamenti entro l’arco temporale massimo; in questo caso la procedura può attribuire date successive al predetto limite.
Comunque dovranno essere fissate entro 3 mesi le visite ordinarie ed entro 15 giorni le visite relative a patologie oncologiche!!!
Una volta definita la data di convocazione, l’invito sarà reso visibile nella procedura e sarà comunque comunicato con raccomandata A/R all’indirizzo indicato nella domanda.
L’invito a visita sarà completo dei riferimenti della prenotazione (data, ora, luogo) ma anche delle avvertenze riguardanti la documentazione da portare all’atto della visita e delle modalità da seguire nel caso di impedimento a presentarsi a visita.
Importante!! Qualora fosse necessaria una visita domiciliare il medico certificatore dovrà redigere un certificato telematico da inviare all’Inps almeno 5 giorni prima della data già fissata per la visita.
Di seguito vi elenchiamo i diritti che si acquisiscono con il riconoscimento dell’invalidità:
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esenzione dal ticket: presentando l’istanza di invalidità all’ufficio invalidi dell’ASL di appartenenza si può ottenere il tesserino di esenzione dal pagamento del ticket sui medicinali di fascia A e B e sulla diagnostica di laboratorio.
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fornitura di ausili tecnici e di materiale sanitario: anche se in attesa di accertamento, si può avviare la modulistica per la richiesta degli ausili tecnici necessari (carrozzine, deambulatori, letti, rialzi wc, pannoloni, plantari… in base alle necessità e alle patologie)
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assegno o pensione di invalidità: il riconoscimento dell’invalidità civile da diritto a provvidenze economiche. L’assegno di invalidità è erogato a chi viene riconosciuta un’invalidità inferiore al 100%, mentre la pensione viene erogata agli invalidi totali.
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contrassegno posteggio per disabili: presentando la documentazione necessaria, insieme al verbale del riconoscimento dell’invalidità si può avere tale agevolazione.
Sperando di essere stati chiari si conclude qui questa prima “mini-guida” del progetto Polaris informa.
Restate sintonizzati per avere sempre le idee chiare su come risolvere o affrontare i problemi legati all’insorgere di patologie invalidanti.
Facciamo sempre valere i nostri diritti!
Se avete quesiti su questo o altri argomenti non esitate a chiedere e cercheremo di aiutarvi con la nostra professionalità.
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